Il documentario su Pino Daniele si avvale della sua stessa voce da un'intervista inedita, oltre a materiale mai visto (video di concerti, backstage, audio, foto di famiglia e appunti personali), per raccontare il suo percorso artistico e umano. Viene celebrato per la sua capacità di fondere la musica napoletana con il sound black, creando uno stile unico e originale.